FAQ Scuole di specializzazione in area sanitaria
FAQ Scuole di specializzazione in area sanitaria
Quali sono le leggi che regolano le Scuole di Specializzazione di Area Medica?
Le Scuole di Specializzazione di Area Medica sono regolate principalmente dal Decreto Legislativo 368/99, dal Decreto Interministeriale n. 68 del 04/02/2015, dal Decreto Ministeriale n. 130 del 10 agosto 2017 e dal Decreto Interministeriale n. 402 del 13 giugno 2017. Questi documenti definiscono gli standard e i requisiti per la formazione specialistica.
Come ci si immatricola a una Scuola di Specializzazione di Area Medica presso UniSR?
La procedura di immatricolazione è descritta dettagliatamente sul sito web dell'Ateneo alla pagina dedicata, disponibile a questo link.
Cosa fare in caso di smarrimento delle credenziali per l'Intranet di Ateneo?
In caso di smarrimento delle credenziali, è necessario inviare una e-mail a segreteria.scuolespecializzazione@unisr.it allegando una copia di un documento di identità.
È obbligatorio avere un badge universitario?
Sì, ogni specializzando deve avere un badge di riconoscimento universitario ed esibirlo durante tutte le attività di formazione.
Cosa fare in caso di smarrimento del badge?
In caso di smarrimento, è necessario richiedere un duplicato all'Ufficio Scuole di Specializzazione, situato al Settore C – Piano 0 (Ufficio 4A) dell’Ospedale San Raffaele.
Cosa succede al badge al termine della specializzazione o in caso di rinuncia?
Al termine della specializzazione o in caso di trasferimento/rinuncia agli studi, il badge deve essere restituito all'Ufficio Scuole di Specializzazione.
Come ci si registra presso la Direzione Sanitaria dell'Ospedale San Raffaele?
Per la presa di servizio, è necessario scaricare il modulo di registrazione dall’Intranet di Ateneo (sezione “Servizi online” - “Documenti Online” - “Modulistica”), compilarlo indicando il periodo di frequenza, ottenere la firma del primario dell’U.O. di frequenza e inviarlo, con gli allegati richiesti, a direzione.sanitaria@hsr.it.
Cos'è il servizio Ge.A.D. e come ci si registra?
Dopo la registrazione presso la Direzione Sanitaria, è necessario scrivere all’ufficio Ge.A.D. (gead@hsr.it, Tel. 02.2643.7501-5468) per l’assegnazione delle dotazioni previste (buoni pasto, abilitazione del badge al prelievo delle tutine, armadietto ecc.). Maggiori informazioni su Ge.A.D. sono disponibili qui: https://orgsvil.ihsr.dom/GEAD/index.html.
Quali corsi sono obbligatori in materia di salute e sicurezza?
Le indicazioni sui corsi obbligatori (D.Lgs. 81/08 e succ. mod. e D.lgs. 101/2020) sono allegate nella mail di conferma dell’immatricolazione. Tutti i corsi richiesti devono essere completati entro l'inizio delle attività.
Come si attiva l'account di posta elettronica UniSR?
L’account @studenti.unisr.it viene generato automaticamente dopo l'immatricolazione. Questo indirizzo e-mail deve essere utilizzato per tutte le comunicazioni con l’Ateneo.
Quali sono le credenziali per accedere alla posta elettronica?
La username è l'indirizzo di posta elettronica (es: m.rossi@studenti.unisr.it). La password è la stessa utilizzata per accedere all'Intranet studenti.
Come si accede alla casella di posta elettronica?
L'indirizzo per accedere via web è: https://www.outlook.com/studenti.unisr.it
Come avviene la firma del contratto di formazione specialistica?
All'inizio delle attività, l’Ufficio Amministrazione del personale invia un link tramite e-mail istituzionale con le istruzioni per attivare la firma elettronica avanzata tramite “Signbook-Zucchetti”. Dopo il riconoscimento, l'Ufficio Amministrazione invia il contratto da firmare elettronicamente.
È necessario iscriversi alla gestione separata INPS?
Sì, prima della stipula del contratto di formazione specialistica, è necessario iscriversi alla gestione separata dell’INPS come lavoratore parasubordinato. L’università provvederà al versamento dei contributi.
Gli specializzandi sono coperti da assicurazione?
Sì, le strutture sanitarie della rete formativa provvedono alla copertura assicurativa per i rischi professionali, la responsabilità civile contro terzi e gli infortuni connessi all'attività assistenziale, alle stesse condizioni del proprio personale.
Come avviene l'assegnazione ai reparti/servizi?
All’inizio dell’anno, il Consiglio della Scuola delibera le assegnazioni ai reparti/servizi delle strutture sanitarie della rete formativa, secondo il piano formativo individuale. Le rotazioni sono rimodulate annualmente in base all'autonomia acquisita e alle specificità delle Unità Operative.
Come si comunicano variazioni di residenza o IBAN?
Per comunicare variazioni di dati anagrafici o coordinate bancarie, è necessario compilare il modulo (MO 21-1) reperibile nell’Intranet di Ateneo e inviarlo a segreteria.scuolespecializzazione@unisr.it entro il decimo giorno del mese.
Cos'è il libretto-diario informatizzato e come si utilizza?
È un software web-based (“Specializzazione Medica”) per registrare le attività formative e assistenziali, in conformità con i requisiti di accreditamento. È accessibile da smartphone/tablet e permette la verifica e il controllo di conformità da parte della direzione della Scuola e del tutor.
Come si accede al libretto elettronico?
L’accesso avviene tramite questo link: Scuole di Specializzazione Medica (didact.it). L’abilitazione all'inserimento delle attività viene comunicata dall’ufficio Scuole di Specializzazione dopo l’inizio delle attività.
Come si rinnova l'iscrizione all'anno successivo?
Per rinnovare l’iscrizione, è necessario aver superato l’esame di profitto annuale e versare la prima rata tramite il bollettino MAV disponibile nell’Intranet (sezione “Pagamenti”) entro la scadenza indicata. Contestualmente, va inoltrato alla Direzione Sanitaria il modulo di registrazione per gli Specializzandi iscritti ad anni successivi al primo.
Quando è disponibile la seconda rata delle tasse universitarie?
La seconda rata è disponibile circa sei mesi dopo l’inizio delle attività e visibile nella propria pagina personale dell’Intranet (sezione “pagamenti”).
Dove si trova il regolamento in materia di contribuzione studentesca?
Per ulteriori informazioni, è disponibile il Regolamento in materia di contribuzione studentesca.
Cos'è il fondo di funzionamento e come si può utilizzare?
È un fondo istituito dall’Ateneo per sostenere la formazione degli specializzandi (rimborso spese di viaggio, quote di iscrizione a congressi/corsi, vitto e alloggio). È utilizzabile dal secondo anno di corso.
Come si accede al fondo?
È necessario compilare preventivamente il modulo di richiesta contributo spese disponibile nell’Intranet di Ateneo, farlo firmare al Direttore della Scuola di Specializzazione e inoltrarlo, con la Locandina/Programma del Congresso o corso, a trasferte.specializzandi@unisr.it. Dopo l’autorizzazione, va inserita a preventivo la Trasferta sul portale https://hr.unisr.it/HR-Portal (sezione Z-Travel – Gestione Trasferte). Al rientro, va completata a consuntivo la Nota Spese (sezione “Z-Travel – Gestione Nota Spese”). Il rimborso avviene tramite cedolino mensile.
Quali sono le regole per le assenze giustificate?
Le assenze per motivi personali, preventivamente autorizzate (salvo causa di forza maggiore), che non superino i trenta giorni complessivi nell'anno accademico e non pregiudichino il raggiungimento degli obiettivi formativi, non determinano interruzione della formazione e non devono essere recuperate. La richiesta va fatta al Direttore della Scuola almeno sette giorni prima.
Come ci si comporta in caso di assenza per malattia?
In caso di malattia, è necessario avvisare immediatamente la Direzione della Scuola e presentare, entro il giorno successivo, idonea certificazione rilasciata da struttura sanitaria pubblica o da medico convenzionato con il servizio sanitario nazionale.
Quando l'assenza per malattia comporta la sospensione della formazione?
Le assenze per malattia superiori ai quaranta giorni lavorativi consecutivi comportano la sospensione della formazione specialistica. In tal caso, va presentata l’apposita domanda di sospensione (modulo MO 21-9 disponibile nell’Intranet di Ateneo).
Cosa fare in caso di infortunio?
La gestione dell’infortunio è in capo all’Azienda sanitaria presso cui si svolge l’attività specialistica. Presso l’Ospedale San Raffaele, è necessario recarsi al Pronto Soccorso, che rilascia il Verbale di Pronto Soccorso e il primo certificato medico di infortunio. Il certificato va inviato a medicina.preventiva@hsr.it, spp@hsr.it e paghe.hr@hsr.it.
Come si comunica lo stato di gravidanza?
Non appena accertato lo stato di gravidanza, la specializzanda informa il Direttore della Scuola e lo comunica all’ufficio Scuole di Specializzazione (modulo MO 53-5 disponibile nell’Intranet di Ateneo), allegando il certificato del ginecologo.
Quando è obbligatoria la sospensione della formazione per maternità?
La formazione è sospesa per cinque mesi a partire dall'inizio dell'ottavo mese di gravidanza, salvo diverse disposizioni. La richiesta di sospensione va presentata all’Ufficio Scuole di Specializzazione prima della scadenza del settimo mese.
È possibile usufruire della flessibilità dell'astensione obbligatoria?
Sì, è possibile astenersi dalla formazione a partire dal mese precedente la data presunta del parto (ottavo mese) oppure proseguire la formazione sino alla data del parto (nono mese), sospendendo la formazione nei 5 mesi successivi al parto. È necessario il nulla osta del medico specialista del SSN e del Servizio di Medicina Preventiva.
Come si richiede il congedo parentale?
Trascorso il periodo di congedo obbligatorio per maternità, il medico in formazione può usufruire del congedo parentale, fino al dodicesimo anno di vita del bambino e per non più di sei mesi, comunicandolo al Direttore della Scuola e all’ufficio Scuole di Specializzazione (modulo MO 21-9).
Cosa bisogna fare per riprendere la frequenza dopo il congedo?
Entro un mese dal termine del periodo di sospensione, è necessario contattare il servizio di Medicina Preventiva per la visita medica. Successivamente, va compilato il modulo (MO 21-10) di Comunicazione di ripresa frequenza, farlo sottoscrivere dal Direttore e dal Tutor Accademico e inviarlo all’ufficio Scuole di Specializzazione.
A cosa ha diritto lo specializzando padre?
Lo specializzando padre ha diritto, nei 2 mesi precedenti la data presunta del parto ed entro i 5 mesi successivi, di astenersi dal lavoro per un periodo di 10 giorni lavorativi da utilizzare anche in via non continuativa ma non frazionabili in ore.
Cosa comporta la rinuncia agli studi?
La rinuncia al proseguimento degli studi comporta la risoluzione del contratto e la nullità delle precedenti iscrizioni e degli esami sostenuti.
Come si presenta la rinuncia?
La rinuncia va presentata entro il decimo giorno di calendario del mese in cui viene effettuata, utilizzando l’apposito modulo disponibile nell’Intranet di Ateneo.
Cosa succede alla retribuzione e alle tasse universitarie in caso di rinuncia?
Lo specializzando rinunciatario ha diritto a percepire la retribuzione maturata alla data della risoluzione e al trattamento contributivo relativo al periodo lavorato. Non è previsto alcun rimborso per le somme versate, tranne in caso di rinuncia al primo anno di corso entro il termine previsto dal bando nazionale per l’inizio delle attività pratiche.
È possibile svolgere un periodo di frequenza fuori rete formativa?
Sì, è possibile svolgere un periodo di formazione in strutture sanitarie italiane o estere non convenzionate, per un periodo complessivo non superiore a diciotto mesi nell'intero corso degli studi. È necessario inviare una specifica richiesta all’Ufficio Scuole di Specializzazione (modulo disponibile nell’Intranet di Ateneo), in accordo con il Direttore della Scuola.
A chi possono rivolgersi gli specializzandi con disabilità/DSA?
Gli specializzandi con disabilità/DSA possono rivolgersi all’Ufficio Inclusione (inclusione@unisr.it, Tel: 0291751557, Campus Mi2 palazzo Borromini) per supporto didattico e amministrativo.
È disponibile un servizio di counseling per gli specializzandi?
Sì, è disponibile un servizio di counseling (counselling@unisr.it, Tel: 0291751557) con psicologi e psicoterapeuti che offrono colloqui individuali su appuntamento presso l’Ateneo.