European Centre for Social Ethics

European Centre for Social Ethics

Attività

Incontri per l’Europa

L’European Centre for Social Ethics organizza, ogni anno, dei cicli di incontri sull’Europa, in cui si affrontano varie tematiche di interesse filosofico sulla storia, il funzionamento, le criticità e le sfide principali dell’Unione. Gli incontri sono strutturati in cicli intensivi di 5 o 6 lezioni frontali tenuti da docenti di fama internazionale e di alto profilo accademico, in cui ampio spazio è lasciato alla discussione. Gli incontri sono pensati per essere fruibili da un pubblico generico, senza che sia necessario alcun tipo di competenza specifica. Vi si accede tramite iscrizione, le cui modalità variano di anno e in anno, per cui informazioni più dettagliate si trovano visitando la pagina dell’edizione annuale.

Workshop Ircecp

Il workshop Ircecp riunisce i membri del centro e affronta un tema di ricerca diverso in ciascuna edizione. Il tema è scelto nell’ambito degli interessi scientifici di Ircecp ed è selezionato con l’intento di consentire una discussione ampia, che permetta a ciascun relatore di declinare l’argomento di indagine secondo le proprie competenze scientifiche. Il workshop prevede relazioni da parte di alcuni membri del consiglio scientifico del centro e sessioni di discussione per ciascuna relazione. I contributi presentati al workshop vengono proposti per la pubblicazione in una rivista internazionale o in un volume collettaneo.

Il workshop è ospitato nel Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, nelle immediate vicinanze della città di Milano.

Cattedra Rotelli

Dal 2017, la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele ospita annualmente la Cattedra Rotelli, una serie di lectio magistralis volute in memoria del professor Giuseppe Rotelli, fondatore del Gruppo ospedaliero San Donato. Le Rotelli Lectures sono affidate a personalità di spicco in ambito internazionale e sono volte all’approfondimento di tematiche di rilievo per le società contemporanee. Gli ospiti internazionali a cui viene affidato l’incarico svolgono un ciclo di cinque o sei lezioni aperte al pubblico, durante le quali i relatori sono chiamati a presentare riflessioni inedite partendo dai temi centrali della propria ricerca.

Seminari “Storia, utopia, emancipazione”

Il ciclo di seminari “Storia, utopia, emancipazione” approfondisce temi e autori che hanno tracciato una relazione fra idea di storia e visioni di giustizia, liberazione e solidarietà. I seminari intendono mettere in luce il nucleo utopico trasversale a differenti tradizioni di pensiero politico-sociale, e introdurre le più recenti e innovative prospettive teoriche di emancipazione, attraverso il contributo e la voce di esperti di livello nazionale e internazionale. Nelle scorse edizioni hanno partecipato al ciclo, tra gli altri, Massimo Cacciari, Rainer Forst, Enrico Giovannini, Roberta De Monticelli, Enrico Donaggio, Deidre McCloskey, Stefano Petrucciani, Francesco Totaro, Mario Vegetti.

Progetto di ricerca Cariplo - HHH (Home, Hospitals, Humans: The Impact of Space and Time in Long Term Care Delivery and Aging)

L'invecchiamento della popolazione pone crescenti sfide alla società contemporanea. Una di queste è rappresentata dai problemi etici emergenti nelle strutture assistenziali per l'anziano. Prendersi quotidianamente cura di un anziano, si tratti del contesto ospedaliero o territoriale, può essere fisicamente, emotivamente ed eticamente impegnativo, tanto che il turn-over infermieristico è generalmente elevato. Una crescente letteratura teorica ed empirica si occupa delle determinanti ambientali (spazi, tempi) e relazionali  del cosiddetto moral distress, il cui fattore comune - al di là delle molteplici definizioni - è il sentimento di frustrazione prodotto dall'incapacità di discernere o effettuare l'azione assistenziale moralmente più corretta. Il progetto di ricerca HHH (Home, Hospitals, Humans: The Impact of Space and Time in Long Term Care Delivery and Aging) si pone 1) l'obiettivo empirico di indagare le correlazioni fra ambiente assistenziale, caratteristiche di operatore e paziente, moral distress ed eventuali ripercussioni sulla qualità della cura dell'anziano; 2) l'obiettivo teorico di aggiornare le teorie morali soggiacenti a questo genere di assistenza, offrendo agli operatori gli strumenti intellettuali per orientarsi nelle proprie scelte quotidiane; 3) l'obiettivo tecnico di elaborare uno strumento scientifico per misurare il moral distress in contesto extra-ospedaliero.

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