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Eatwell, il set da tavola che aiuta gli anziani con malattie neurodegenerative

16 August 2017
Curiosiscience

Le malattie di Parkinson e di Alzheimer, così come anche molte patologie neurodegenerative, possono rendere azioni normali come mangiare e bere una vera sfida per i soggetti più anziani. Problemi di coordinazione, tremori alle mani, confusione mentale causate da queste condizioni rendono a volte quasi impossibile impugnare le posate o portare autonomamente il cibo alla bocca. Ne consegue una grave inappetenza, cioè i pazienti perdono l’appetito e il gusto di mangiare.

Una soluzione è arrivata dalla company americana Eatwell, che ha progettato uno speciale set da tavola composto da utensili e articoli appositamente studiati per:

  • aumentare l’assunzione di cibo e bevande per una migliore salute e nutrizione
  • mantenere la dignità e l’indipendenza dei soggetti anziani durante i pasti
  • ridurre l’onere di chi si occupa dell’assistenza agli anziani

L’idea di questo set innovativo, che renderebbe più facile e piacevole il momento del pasto, è di Sha Yao, una giovane designer taiwanese della Stanford University. La nonna di Sha è morta nel 2012 dopo aver a lungo sofferto di Alzheimer: “Quando mia nonna si è ammalata sapevo che avrei potuto fare qualcosa per migliorare gli ultimi anni della sua vita. In quel momento è nata l’idea di creare quello che sarebbe diventato Eatwell”.

Dopo 4 anni di lavoro, prototipi e modelli sperimentali, Eatwell ha finalmente preso forma, tanto da aggiudicarsi, nel 2014, il primo premio nel concorso “Stanford Design Challenge”, superando altri 52 progetti presentati da squadre provenienti da 15 paesi diversi, oltre ad aver ottenuto la fiducia di oltre mille sostenitori e raccolto oltre 100mila dollari in una campagna crowdfunding su Indiegogo.

Com’è composto il set “Eatwell”

Ognuno dei pezzi che compongono questo set è stato studiato nei minimi particolari, per i quali un aiuto fondamentale è arrivato dalle molte case di riposo, ospedali e anziani volontari che Sha ha coinvolto nel progetto: “Le risposte e i feedback che ho ricevuto mi hanno aiutata moltissimo”. Ad esempio, racconta: “Abbiamo scoperto che se si utilizzano stoviglie e piatti colorati il consumo di cibo e bevande, nei malati di Alzheimer, aumenta rispettivamente del 24% e dell’84%. Può sembrare una piccola cosa ma in realtà è un dettaglio capace di fare la differenza”.

Il set è nei tre colori primari, rosso, giallo e blu brillanti, per stimolare l’appetito.

Il set da tavola giallo è stato ideato per contenere alimenti solidi, e include una ciotola, un cucchiaio e una tazza appositamente progettati con coperchio. Il set rosso è invece pensato per zuppe e cibi liquidi, e include una ciotola, un cucchiaio e una tazza antiscivolo, anche questi con coperchio.

La ciotola rossa ha un bacino inclinato che raccoglie cibo da un lato ad angolo retto, che assicura una superficie ottimale per catturare gli alimenti in maniera più immediata. La maniglia laterale offre spazio aggiuntivo per mantenere la ciotola senza toccare il cibo all’interno. Il blu dell’interno rende il cibo più facile da vedere e si distingue meglio in contrasto con la ciotola.

Il cucchiaio abbinato è disponibile nelle versioni per mancini e destrimani; corrisponde esattamente alla curvatura della ciotola per raccogliere il cibo in maniera facile ed efficiente, ed il manico è ricurvo per adattarsi all’allineamento naturale della mano ed essere afferrato e tenuto meglio.

La tazza gialla ha una base robusta e larga che resiste ad eventuali urti, possiede una maniglia più estesa per un ulteriore supporto e aiuta a prevenire ribaltamenti. La tazza rossa invece ha una base antiscivolo per aderire meglio alla superficie del tavolo ed è inclinata, per raccogliere i liquidi da un lato con facilità. Entrambe comprendono un coperchio con un solido portacannuccia.

Come caratteristiche extra, il set si compone anche di un vassoio che consente di collegare al bordo il lembo di un tovagliolo, un grembiule o una tovaglia, per catturare eventuali cibi caduti e mantenere puliti i vestiti e il tappeto. Tutti gli strumenti sono infine lavabili in lavastoviglie.

Una malattia in continua crescita

Nella società odierna, l’allungamento della vita media ha avuto come conseguenza l’aumento di alcuni tipi di malattie neurodegenerative, quali ad esempio l’Alzheimer: numeri che si prevede aumenteranno notevolmente nei prossimi decenni. “Ciò che ha reso così gratificante la progettazione di Eatwell” spiega la designer taiwanese “è che consente a queste persone di conservare, il più possibile, la loro indipendenza nell’alimentarsi”.

La nonna di Sha è morta nel 2012 senza che potesse vedere il progetto definitivo: “Non ho mai dimenticato che è stata lei ad ispirare la nascita di questo set. E oggi sono ancora più determinata ad aiutare le persone che stanno affrontando le stesse sfide e difficoltà che ha dovuto affrontare lei. È il modo migliore per onorare la sua memoria”. Infine Sha conclude: “Siamo designer e abbiamo avuto la possibilità di studiare per diventarlo. Perché non dovremmo aiutare gli altri con quello che abbiamo imparato?”.

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