È stato conferito a Madrid al Professor Luigi Naldini, Direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (SR-Tiget), il prestigioso premio JIMÉNEZ DÍAZ 2016.
Il riconoscimento, istituito nel 1969 in memoria del prof. Carlos Jiménez Díaz e supportato dalla Fondazione Conchita Rábago de Jiménez Díaz, viene attribuito ogni anno a medici o a ricercatori che si sono particolarmente distinti a livello internazionale per la loro attività di ricerca e per le scoperte innovative realizzate.
Luigi Naldini è uno dei maggiori esperti al mondo nell’ambito della terapia genica. Al Professore, ordinario di Istologia e di Terapia genica e cellulare presso il nostro Ateneo, si deve l’intuizione e lo sviluppo dei primi vettori lentivirali derivati dal virus HIV, di cui ha dimostrato l’utilizzo per il trasferimento genico in cellule non proliferanti come quelle nervose.
Questi vettori sono diventati uno degli strumenti utilizzati nella ricerca biomedica, e hanno recentemente iniziato ad essere impiegati in clinica, dando risultati incoraggianti e offrendo concrete speranze di cura per varie malattie, alcune anche fatali, per le quali non esiste attualmente alcun trattamento efficace.
Negli ultimi 20 anni ha studiato nuove strategie per superare gli ostacoli che impediscono un trasferimento genico sicuro ed efficace, sviluppando conseguenti soluzioni innovative: queste hanno portato non solo a nuove strategie terapeutiche per diverse malattie genetiche e per il cancro, ma hanno anche fornito una migliore comprensione della funzione delle cellule staminali ematopoietiche, oltre che l’induzione di tolleranza immunologica e angiogenesi tumorale. Il suo lavoro più recente ha inoltre contribuito alla promozione dell’uso di nucleasi, delle “forbici molecolari”, per la modifica dei geni rivolta alla terapia genica; per questa sua ennesima brillante intuizione è stato nominato membro del Comitato sullo Human Gene Editing dell’Accademia Nazionale delle Scienze e di Medicina degli Stati Uniti.
In occasione della cerimonia di conferimento del premio, il Professor Naldini ha tenuto una lecture dal titolo “Turning foes into friends: exploiting HIV for the gene therapy of inherited diseases and cancer”.
Maggiori informazioni sulla cerimonia e sulle attività della Fondazione Conchita Rábago de Jiménez Díaz sono disponibili al sito .fundacionconchitarabago.net.