La Fondazione Louis-Jeantet assegna al Prof. Luigi Naldini, Ordinario presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica di Milano (SR-Tiget), il premio Louis-Jeantet 2019 per la sua pionieristica attività di ricerca, che ha portato la terapia genica dal contesto sperimentale alle prime applicazioni cliniche, grazie a cui sono già stati trattati pazienti con diverse malattie genetiche.
Da quando è stato indetto nel 1986 fino ad oggi, i Premi Louis-Jeantet sono stati attribuiti a 90 ricercatori di fama internazionale, di cui ben 12 hanno successivamente ricevuto il Premio Nobel per la fisiologia o la medicina, o il Premio Nobel per la chimica. Insieme a Luigi Naldini, il premio è andato anche a Botond Roska, uno dei direttori fondatori dell’Istituto di Oftalmologia Clinica e Molecolare a Basilea (IOB), per la scoperta dei principi basilari del processamento delle informazioni visive e lo sviluppo di strategie terapeutiche per il trattamento dei difetti della retina.
Negli ultimi vent’anni il Prof. Naldini è stato una figura cardine nello sviluppo e nell’applicazione dei vettori lentivirali per il trasferimento genico. Questi, oltre a essere tra gli strumenti più utilizzati nel campo della ricerca biomedica, stanno mostrando sicurezza ed efficacia nei trial clinici per il trattamento di gravi malattie genetiche e per alcuni tipi di tumore; di recente questa strategia è stata estesa anche al trattamento della talassemia.
La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 10 aprile 2019 a Ginevra, Svizzera.