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Migliorare il trattamento dei tumori attraverso l’intelligenza artificiale

10 novembre 2021
Medicina

Si chiama OPTIMA il nuovo progetto finanziato nell’ambito dell’Iniziativa sui Medicinali Innovativi (IMI) della Commissione Europea volto a migliorare il trattamento di tre tipi tumori solidi, che colpiscono prostata, seno e polmoni. La ricerca sarà guidata da una partnership pubblico-privata costituita da enti di ricerca, aziende farmaceutiche e università, tra cui UniSR, provenienti da 13 Paesi diversi dell’UE.

Il progetto

OPTIMA mira a fornire al paziente oncologico trattamenti individualizzati e terapie innovative cercando di superare le sfide che le nuove conoscenze sulla biologia dei tumori impongono all’ecosistema sanitario, inclusi medici, pazienti, case farmaceutiche ed enti regolatori.

Grazie alle potenzialità dell’intelligenza artificiale saranno sviluppati nuovi strumenti a supporto delle decisioni dei medici oncologi: questi strumenti saranno realizzati utilizzando per la prima volta dati clinici reali, raccolti da più di 200 milioni di persone ed elaborati con estrema attenzione alla privacy del paziente, nel rispetto del GDPR. Nel corso del progetto, algoritmi di intelligenza artificiale permetteranno anche di identificare e colmare le lacune di conoscenza nella medicina dei tumori di prostata, seno e polmoni e di migliorare le linee guida per il trattamento di queste patologie.

Il ruolo di UniSR

“L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel trattamento delle più frequenti neoplasie solide, tra cui il tumore della prostata, può assistere il medico consentendo approcci individualizzati con la somministrazione di terapie basate sulle caratteristiche cliniche e le necessità in termini di qualità di vita del singolo paziente

dichiara il coordinatore del team UniSR, Professor Alberto Briganti, ordinario di Urologia e vice direttore del Urological Research Institute (URI) dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.

Continua il Dottor Giorgio Gandaglia, ricercatore presso la nostra Università, anche lui nel team di progetto:

“OPTIMA rappresenta una occasione unica per il nostro team e consentirà di collaborare con partner pubblici e privati per lo sviluppo di soluzioni innovative con il fine ultimo di migliorare il trattamento e gli outcome dei pazienti affetti da tumore”.

Questo progetto ha ricevuto il supporto da parte di EU/EFPIA IMI2 (OPTIMA grant n° 101034347). Le opinioni contenute all'interno di questo comunicato sono quelle di OPTIMA. IMI, Unione Europea, EFPIA o partner associati non sono responsabili dell'uso che può essere fatto delle informazioni ivi contenute.
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