Master di II livello in Cardiologia interventistica
Denominazione dei corsi di insegnamento | ORE | CFU | ATTIVITA’ |
1 Approcci vascolari in cardiologia interventistica: selezione, metodi di chiusura e prevenzione, riconoscimento e trattamento delle complicanze. |
3 |
0.12 |
MED11 |
2 Antiaggregazione ed anticoagulazione durante interventi endovascolari. |
3 |
0.12 |
MED11 |
3 Lo stent coronarico: disegno, materiali, polimeri, farmaci e piattaforme del futuro. |
3 |
0.12 |
MED11 |
4 Il trattamento delle biforcazioni. |
3 |
0.12 |
MED11 |
5 Il trattamento delle occlusioni croniche totali. |
3 |
0.12 |
MED11 |
6 Come ottimizzare i risultati del DES. |
3 |
0.12 |
MED11 |
7 Il trattamento del tronco comune. |
3 |
0.12 |
MED11/MED23 |
8 Sicurezza con l’utilizzo dei DES: incidenza, predittori ed out come della trombosi intrastend nei trial clinici e nel mondo reale |
3 |
0.12 |
MED11 |
9 IVUS, IVUS- VH, OCT e le altre tecniche di imaging intracoronarico |
3 |
0.12 |
MED11/MED36 |
10 Interventistica cardiaca extracoronarica dell’adulto: chiusura di DIA e PFO |
3 |
0.12 |
MED11 |
11 Trattamenti endovascolari extracoronarici per il cardiologo: tecniche di angioplastica degli arti inferiori e per il salvataggio d’arti e tecniche di impianto di protesi aortiche nella patologia dell'aorta toracica e addominale |
3 |
0.12 |
MED11/MED22 |
12 Ischemia Miocardica in assenza di stenosi di vasi epicardici |
3 |
0.12 |
MED11 |
13. Trattamento delle valvulopatie aortiche: della valvuloplastica alla sostituzione percutanea (TAVI). |
3 |
0.12 |
MED11/MED23 |
14 Trattamento percutaneo della valvulopatia mitralica e tricuspidale |
3 |
0.12 |
MED11/MED23 |
15 Ruolo della TAC cardiaca nella selezione del paziente e nelle procedure di cardiologia interventistica | 3 | 0.12 | MED36 |
16 Ruolo dell'ecocardiografia nelle procedure interventistiche |
3 |
0.12 |
MED11 |
17 Sistemi di supporto ventricolare: Impella, ECMO | 3 | 0.12 | MED11/MED23 |
18 Analisi statistica applicata alla cardiologia interventistica: piano statistico e analisi finale | 3 | 0.12 | MED01 |
19 JOURNAL CLUB MEETING |
50 |
2 |
MED11 |
20 RESEARCH MEETINGS |
50 |
2 |
MED11 |
TOTALE | 154 | 6.16 |
JOURNAL CLUB MEETING
Si terrà con frequenza settimanale presentando le più recenti acquisizioni scientifiche della letteratura su argomenti di interesse corrente in cardiologia interventistica. L’organizzazione verrà affidata a due membri senior dello staff. Per favorire la capacità di lavoro autonomo, la preparazione di ogni argomento è affidata ad uno studente del master, con supervisione del materiale selezionato e delle linee di esposizione da uno dei due membri dello staff.
JOINT INTERVNTIONAL MEETING
Il servizio di Emodinamica organizza annualmente, in collaborazione con la cardiologia di New York – Columbia University, il Heart Zentrum di Siegburg ed il Brompton Hospital di Londra, un corso teorico- pratico, tenuto a Roma e della durata di tre giorni, con oltre 30 ore complessive di lezioni, dibattiti, sessioni teorico- pratiche e presentazioni di casi dal vivo.
Altre forme di addestramento
Tipologia di attività | SSD | ORE | CFU | ATTIVITA’ |
Attività di Sala, Reparto e Laboratorio |
MED/11 | 300 | 12 |
ATTIVITA’ PRATICA |
Attività di Sala, Reparto e Laboratorio |
MED/11 | 300 | 12 |
ATTIVITA’ PRATICA |
Attività di Sala, Reparto e Laboratorio |
MED/36 | 300 | 12 |
ATTIVITA’ PRATICA |
Primo semestre: completamento delle abilità di indagine diagnostica emodinamica nelle cardiopatie congenite dell’adolescente e dell’adulto, valvolari e nella cardiopatia ischemica. I partecipanti al master, ai quali è già stata richiesta la abilità ad eseguire ed interpretare indagini emodinamiche e coronografiche semplici nel corso della specializzazione in cardiologia, completeranno la loro preparazione svolgendo in prima persona studi complessi (pazienti post- chirurgici, esami urgenti per patologia instabile, pazienti con aterosclerosi diffusa, insufficienza renale, ecc) e discutendo la refertazione dei casi con uno dei medici strutturati. Il partecipante al master curerà anche l’appropriatezza delle manovre di chiusura dell’accesso arterioso (compressione manuale o chiusura con devices) e controllerà il loro risultato a distanza e le relazioni con i clinici dai quali il paziente è stato riferito ed i cardiochirurgi nel caso si ponessero indicazioni operatorie. I partecipanti al master parteciperanno poi come secondo operatore nelle procedure angioplastica semplice, familiarizzandosi con i materiali usati e le strategie di intervento (almeno 100 procedure). Parte dell’attività interventistica sarà anche la refertazione delle angioplastiche e la definizione dell’orientamento terapeutico successivo, concordata con il cardiologo referente e spiegata al paziente.
Secondo semestre: Completamento autonomo di procedure diagnostiche complesse con supervisione del referto finale. Svolgimento di angioplastiche semplici come primo operatore sotto la diretta supervisione di un medico strutturato lavato (almeno 100 procedure). Attività come secondo operatore lavato in agio plastiche complesse (plurivasali complesse, con uso di filtri, ateronomi, stent ricoperti) (almeno 100 procedure) o interventi extracardiaci con coronarici (almeno 30 procedure) o trattamento percutaneo patologie valvolari (almeno 30 procedure).
Attività di tirocinio formativo
Tipologia di attività | SSD | ORE | CFU | ATTIVITA’ |
DISCUSSIONE CASI CLINICI E ATTIVITA’ DI LABORATORIO |
MED/11 |
160 |
6,40 |
Tirocinio |
STAFF MEETINGS E RIUNIONI SULLE COMPETENZE |
MED/11 |
60 |
2.40 |
Tirocinio |
MEETINGS DIPARTIMENTALI |
MED/11 |
60 |
2.40 |
Tirocinio |
Tipologia di attività
DISCUSSIONE CASI CLINICI E ATTIVITA’ DI LABORATORIO
Discussione generalmente per 1 ora. Vengono discussi e illustrati i vari casi da trattare in quella giornata. Questo permette di chiarire i programmi terapeutici specifici che si intende attuare.
4 ore a settimana per 40 settimane
STAFF MEETINGS E RIUNIONI SULLE COMPETENZE
Vengono tenuti ogni 2 settimane ed hanno una durata di 1 ora. Gli argomenti comprendono: presentazione di nuove tecniche interventistiche; presentazione di nuovi trial clinici controllati; revisione dei casi si interesse nei giorni precedenti o da programmare, rivalutando o decidendo l’approccio terapeutico individualizzato, A cadenza mensile, una di queste riunioni è aperta anche al personale infermieristico e tecnico per la discussione delle complicanze verificatesi nel mese precedente durante l’attività in sale e le modalità operative per evitare il loro ripetersi e trattarle più efficacemente.
MEETINGS DIPARTIMENTALI
Si tengono mensilmente con durata di 1 ora prima dell’inizio dell’attività clinica e vengono organizzati a rotazione dai Servizi di cardiologia Interventistica, cardiologia clinica, cardiochirurgia, Aritmologia e Chirurgia Vascolare. Ai meetings vengono presentate nuove tecniche diagnostiche e terapeutiche, rivedendo casi con approccio interdisciplinare, e proponendo nuovi protocolli diagnostici e terapeutici per revisione delle linee guida.
Tipologia di attività | SSD | ORE | CFU | ATTIVITA’ |
Svolgimento Tesi Clinico Sperimentale |
MED/11 |
166 |
6.64 |
Esame Finale/Tesi |
Verifiche periodiche
Verifiche periodiche dei progressi nell’apprendimento delle tecniche interventistiche saranno effettuate mediante la discussione della strategia di rivascolarizzazione e del materiale necessario su casi selezionati. Verranno inoltre effettuate delle verifiche sulla misurazione dei diametri e delle lunghezze in TAC per l’appropriata scelta di endoprotesi vascolari per l’esclusione di aneurismi addominali e toracici.
Prova finale
Il conseguimento del master universitario è subordinato all’acquisizione di 60 CFU previsti, inclusi quelli attribuiti al superamento della prova finale di accertamento delle competenze complessive acquisite, tenuto anche conto dell’attività di tirocinio.
Formulazione, disegno, stesura di un protocollo di cardiologia interventistica con svolgimento di una tesi clinico- sperimentale di Master:
A ciascun partecipante sarà affidato un progetto di ricerca autonoma che valuti l’applicazione sui nuovi devices in cardiologia interventistica, applicati in specifici sottogruppi di pazienti/lesioni, a paragone con altri metodi diagnostici o di trattamento. Dai partecipanti ci si aspetta il controllo della completezza dei dati acquisiti, l’apprendimento di metodi di analisi specifica come tecniche si angiografia quantitativa o ricostruzione/ segmentazione di ecografia tridimensionale o analisi computerizzata dei segnali pressione/velocità intracoronaria e dei metodi statistici per analisi finale. A ciascun partecipante sarà fornito un tutor che li affianchi a comprendere la struttura del database esistente e dei metodi si esportazione ed elaborazione dei dati, guidandoli al completamento della ricerca ed alla preparazione degli abstracts/manoscritto finale. Uno statistico esperto sarà disponibile a guidarli nel disegno dello studio e nella scelta dei più appropriati strumenti statistico si analisi dei risultati. A completamento dello studio ci si attende inoltre la sua presentazione a congressi internazionali sotto forma di abstract e la preparazione di un report da inviare come articolo originale in un peer-review journal.
Il completamento della tesi porterà all’acquisizione di 6.64 crediti formativi.