Philosophy and Business Unit
Il buon uso della filosofia per l’impresa
Per superare la tradizionale separazione tra sapere economico/manageriale e sapere filosofico, calando la filosofia nella concretezza delle prassi e instaurando un rapporto di reciproco scambio con gli ambiti del business e del fare impresa.
La nascita della Philosophy and Business Unit
La Philosophy and Business Unit si rivolge a tutti gli esponenti del mondo accademico, delle imprese, delle organizzazioni pubbliche e delle realtà del Terzo settore, desiderosi di collaborare alla diffusione di una nuova cultura del fare impresa che sappia coniugare valori economici, produttivi ed etico-sociali.
Una relazione tra filosofia e impresa già avviata
L’obiettivo è la creazione di uno spazio condiviso per un confronto reciprocamente proficuo tra sapere filosofico, esperienze d’impresa e questioni organizzative e gestionali, allo scopo di contaminare linguaggi, esperienze e modalità di analisi dei problemi.
Un nuovo paradigma economico-sociale
Molte sono le sfide che muovono una trasformazione nel mondo dell’impresa, in particolare quelle della transizione sostenibile e dell’innovazione digitale. Perché siano ben governate, è necessario smascherare formule illusorie (come il greenwashing) ed elaborare un’idea concreta di giustizia sociale e di innovazione responsabile.
La posta in gioco è alta, richiede un’azione coordinata e responsabile da parte di una pluralità di attori, pubblici e privati e di conseguenza necessita di un pensiero che sia all’altezza di quest’azione.
Grazie all’esercizio di un pensiero critico-creativo, la filosofia mette a disposizione le proprie competenze per concorrere, insieme ad altre discipline e saperi, alla costruzione di un orizzonte economico e sociale che risponda a criteri di valore non solo economico, ma anche etico-sociale.