Ai nastri di partenza “Gender”, il Centro di Ricerca sugli studi di genere, nato dalla collaborazione tra le Facoltà di Medicina, Psicologia e Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele e l’Ospedale San Raffaele. Medici, infermieri, ricercatori, psicologi e filosofi svilupperanno insieme le proprie ricerche sulle questioni di genere, mettendo anche al centro il rapporto tra la ricerca scientifica, la società e la giustizia.
La tavola rotonda, coordinata da Elena Tebano, giornalista del Corriere della Sera (La ventisettesima ora) ed esperta in questioni di genere, mette a tema il rapporto tra le questioni di genere affrontate dalla ricerca scientifica. È quindi in questa prospettiva che sono stati invitati a partecipare e a discutere, insieme con il Direttore operativo dell’area ricerca San Raffaele (Anna Flavia d’Amelio Einaudi):
- rappresentanti delle istituzioni del Comune di Milano e della Città Metropolitana di Milano (Pierfrancesco Majorino, Assessore politiche sociali, salute e diritti, Comune di Milano; Arianna Censi, Vice-sindaco della Città metropolitana di Milano; Mauro Grimoldi, Coordinatore scientifico della Casa dei diritti del Comune di Milano)
- scienziate e medici promotori delle questioni di genere sul territorio di Milano (Adriana Albini, Top Italian Women Scientists; Barbara Garavaglia, IRCCS Carlo Besta; Alessandra Kustermann, Centro Soccorso Violenza sessuale e domestica, Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena)
- una casa farmaceutica sensibile alla medicina di genere (Delia Colombo, Value and Access Head, Novartis Pharma)
- il Centro di ricerca interuniversitario in Culture di Genere al quale afferiscono sei atenei della città di Milano (Marilisa D’Amico, Unimi, Consiglio scientifico del Centro di ricerca interuniversitario in Culture di Genere).