Sulla base della comprensione per questa situazione spiacevole, posso dire di essermi ritrovata a condividere questa sfortunata vicenda con persone che ho sentito più vicine ora di prima: colleghi e Docenti.
Per quanto mi riguarda, i legami si sono resi più uniti propriamente nel piano delle interazioni, combattendo quella parete di timidezza che in aula mi ostacolava sempre: prima di porre domande, o di condividere osservazioni durante una lezione.
Il fatto di non ritrovarsi più nella costante quotidianità che ripetutamente viviamo, ha aperto i miei occhi su tutto ciò che davamo per scontato, notando un profumo di aria nuova in quello che prima era solo banale: le lezioni erano il momento che più attendevo della giornata.
In conclusione, ritengo che questa pandemia mi abbia insegnato tante cose, la più importante è quella di non dare più nulla per scontato: in primis l’amore per l’università, per lo studio del sapere e per coloro che mi circondano."
Altri colleghi di Marta ci hanno lasciato importanti messaggi che pubblicheremo sempre sui canali dell’Università