Tutte le news

UniSR partner del progetto UE T2EVOLVE sull’immunoterapia del cancro

11 febbraio 2021
Medicina

T2EVOLVE è un’alleanza rivoluzionaria di leader accademici e industriali nell’immunoterapia dei tumori avviata nel gennaio 2021 nell’ambito dell’Iniziativa sui Medicinali Innovativi (IMI) dell’Unione Europea. Obiettivo principale di T2EVOLVE è accelerare lo sviluppo e aumentare l’accesso dei malati di cancro all’immunoterapia con cellule immunitarie riprogrammate. La riprogrammazione viene eseguita mediante ingegneria genetica con un recettore delle cellule T (TCR) o un recettore dell’antigene chimerico sintetico (CAR).

La terapia con cellule T ingegnerizzate

La terapia con cellule T ingegnerizzate è un trattamento rivoluzionario contro il cancro, in cui le cellule immunitarie di un paziente vengono riprogrammate per cercare e distruggere le cellule tumorali. Questa terapia è approvata e disponibile nell’UE per il trattamento della leucemia e ha il potenziale per diventare, in futuro, una terapia di successo per altri tipi di cancro, nonché per malattie infettive e malattie autoimmuni.

Una cellula tumorale (a sinistra: nucleo cellulare colorato in blu, superficie cellulare colorata in verde) viene affrontata da una cellula immunitaria riprogrammata (a destra: recettore dell’antigene chimerico sintetico -CAR- colorato in giallo). © Universitätsklinikum Würzburg.

Il consorzio T2EVOLVE

L’obiettivo strategico di T2EVOLVE è quello di accelerare il processo di sviluppo della terapia con cellule T CAR nell’Unione Europea, per garantire ai pazienti comunitari l’accesso alle cure mediche più innovative e migliori disponibili, fornendo al contempo una guida sull’implementazione di questo nuovo trattamento nel Sistema sanitario Europeo in modo sostenibile e per contribuire ad alleviare l’onere finanziario dell’assistenza sanitaria per l’economia e la società. Inoltre, il coinvolgimento dei pazienti garantirà che le prospettive dei malati di cancro siano al centro, nel contesto della ricerca e lungo il continuum della cura del cancro.

Tutti i membri del consorzio T2EVOLVE sono innovatori e pionieri nel campo dell’immunoterapia, fortemente impegnati a colmare le lacune esistenti tra ricerca e applicazione clinica in Europa e fare in modo che l’Unione Europea guidi il promettente movimento ingegneristico della terapia con cellule T.

Il ruolo di UniSR nel consorzio internazionale

Il consorzio T2EVOLVE è coordinato dall’Universitätsklinikum Würzburg, in Germania, e da Servier, in Francia. Il consorzio interdisciplinare T2EVOLVE è composto da 27 partner europei di 9 diverse nazioni. I partner includono strutture di ricerca universitarie e non universitarie, aziende farmaceutiche e biotecnologiche, nonché autorità di regolamentazione, pazienti e associazioni professionali. Una caratteristica fondamentale di questo approccio sarà il coinvolgimento delle parti interessate dei pazienti come membri che contribuiscono al team a tutti i livelli del processo di ricerca e sviluppo.

Tra i partner, anche UniSR:

“L’Università Vita-Salute San Raffaele è un polo di terapia cellulare e genica in Europa riconosciuto per l’eccellenza della sua didattica e ricerca. UniSR partecipa al progetto UE T2EVOLVE per contribuire, con la sua profonda conoscenza nel campo dell’immunoterapia del cancro, all’obiettivo di accelerare la traduzione clinica delle terapie con cellule T ingegnerizzate. PI del progetto è la Prof.ssa Chiara Bonini, Ordinario di Ematologia e Capo dell’Unità di Ematologia Sperimentale dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, con la fondamentale collaborazione del Prof. Fabio Ciceri, Ordinario di Ematologia, Direttore Scientifico dell'IRCCS Ospedale San Raffaele e primario delle Unità di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo e Oncoematologia, della Dott.ssa Monica Casucci, Group leader dell’Unità di Immunoterapie Innovative, e del Prof. Paolo Dellabona, Direttore della Divisione di Immunologia, Trapianti e Malattie Infettive”.

Ulteriori informazioni sul progetto saranno disponibili da Febbraio 2021 sul sito web www.t2evolve.eu.

Condividi l'articolo

Ti potrebbero anche interessare

I linfociti T sono sufficienti a proteggere da COVID-19 anche in assenza di anticorpi
Ricerca14 marzo 2024
I linfociti T sono sufficienti a proteggere da COVID-19 anche in assenza di anticorpi
A Milano nasce il San Raffaele Neurotech Hub
Ricerca05 marzo 2024
A Milano nasce il San Raffaele Neurotech Hub
Nuove prospettive nella ricerca sulla SPAX5: Sephin-1 come possibile terapia
Ricerca04 marzo 2024
Nuove prospettive nella ricerca sulla SPAX5: Sephin-1 come possibile terapia
Ipercolesterolemia: una strategia per spegnere il gene difettoso senza modificare il DNA
Ricerca29 febbraio 2024
Ipercolesterolemia: una strategia per spegnere il gene difettoso senza modificare il DNA