Nel pomeriggio, dalle 14:00 alle 18:00, l’Unità di Malattie Infettive, diretta dalla professoressa Antonella Castagna, organizzerà il simposio “HIV infection: no one left behind”, per fare il punto sui progressi della ricerca scientifica, per parlare della malattia a livello globale e per discutere delle necessità reali delle persone che vivono con l’infezione da HIV. L’incontro, gratuito e aperto al pubblico fino ad esaurimento posti, si terrà in aula San Raffaele, via Olgettina 60, Milano.
L’infezione da HIV è oggi tenuta sotto controllo dalle terapie antiretrovirali, che ne hanno radicalmente modificato la prognosi, interrompendone l’evoluzione verso l’immunodeficienza e le forme cliniche caratterizzanti l’AIDS. Inoltre, il controllo della replicazione virale da parte della terapia ha rappresentato un enorme traguardo in termini di prevenzione, poiché le persone con HIV, in terapia stabile e viremia negativa, non trasmettono l’infezione per via sessuale.
“Rimangono ancora tuttavia importanti traguardi da raggiungere, tra cui l’equità di accesso al test di screening per HIV e alla terapia, le problematiche legate all’assunzione cronica della terapia e le sfide legate alla ricerca di una cura definitiva per l’infezione da HIV”,
spiega la professoressa Castagna.