
Lunedì 14 ottobre 2024 l’Università Vita-Salute San Raffaele ospiterà il Prof. Drew Weissman, Premio Nobel per la Medicina 2023, per il conferimento della Laurea Honoris Causa in Biotechnology and Medical Biology, presieduta dal Prof. Giorgio Casari. Un’onorificenza per i suoi eccezionali contributi alla ricerca in immunologia e biotecnologie mediche e per i suoi studi sull'mRNA, che hanno permesso lo sviluppo dei moderni vaccini anti-Covid-19.
Un’occasione di estrema rilevanza e grande orgoglio per l’intero Ateneo, che si prepara ad assistere alla Lectio Magistralis che il Premio Nobel terrà sul tema Nucleoside Modified mRNA-LNP Therapeutics. Un’opportunità unica per acquisire una prospettiva privilegiata sui recenti sviluppi scientifici e sulle prospettive future della medicina, dalla diretta testimonianza di una delle sue più autorevoli e riconosciute voci a livello mondiale.
Biografia e linee di ricerca di Drew Weissman
Drew Weissman nasce il 7 settembre 1959 a Lexington, Massachusetts. Attualmente, è “Roberts Family Professor in Vaccine Research” e Direttore del Penn Institute for RNA Innovation presso la Perelman School of Medicine e Direttore della ricerca sui vaccini dell’Università della Pennsylvania. È noto soprattutto per le sue ricerche in collaborazione con Katalin Karikó sulle modificazioni all’RNA messaggero necessarie a poter sfruttare questa molecola per produrre nuovi farmaci e vaccini, come utilizzato con successo senza precedenti nella storia della medicina per il rapido sviluppo di vaccini anti-Covid-19 da parte delle aziende farmaceutiche BioNTech/Pfizer in Europa e di Moderna negli USA, contributo riconosciuto con il Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina nel 2023. Le sue ricerche più recenti sono volte allo sviluppo di ulteriori vaccini per prevenire o contrastare malattie autoimmune, malattie oncologiche e altre.
Drew Weissman ha conseguito la laurea in Biochimica ed Enzimologia presso la Brandeis University di Boston, Massachusetts nel 1981 e il MDPhD in Immunologia e Microbiologia presso la Boston University School of Medicine nel 1987. Dopo una specializzazione presso il Beth Israel Hospital di Boston, ha lavorato per alcuni anni nel laboratorio diretto da Anthony S. Fauci al National Institute of Allergy and Infectious Diseases di Bethesda, Maryland.
Il Prof. Weissman ha pubblicato 245 articoli scientifici ed è titolare di numerosi brevetti in area biomedica. Oltre al Premio Nobel, è stato insignito di numerosi premi prestigiosi, tra cui “Lasker-DeBakey Clinical Medical Research Award”, “Breakthrough Prize in Life Sciences”, “Albany Medical Center Prize in Medicine and Biomedical Research”. La rivista TIME lo ha proclamato “Eroe dell’anno” nel 2021.
Il contributo fondamentale della sua scoperta
Il Premio Nobel 2023 per la Fisiologia o la Medicina è stato attribuito a Katalin Karikò e Drew Weissman proprio per le scoperte che hanno consentito lo sviluppo di vaccini a mRNA, tecnologia in uso per i vaccini anti-Covid-19, tra i più sicuri ed efficaci mai creati. In particolare, hanno dimostrato quali modifiche chimiche rendono l’mRNA più stabile, aggirando la degradazione da parte del sistema immunitario permettendone l’utilizzo come farmaco con molti campi di applicazione.
I vaccini a mRNA rappresentano una svolta nella medicina moderna grazie alla loro capacità di fornire una risposta rapida ed efficace a malattie infettive, in particolare al Covid-19. Questa tecnologia innovativa utilizza l'mRNA per istruire le cellule del corpo a produrre una proteina virale fondamentale per la replicazione virale, la proteina Spike di SARS-CoV-2, che ne media l’ingresso nella cellula bersaglio, stimolando così il sistema immunitario a generare una risposta protettiva. La rapidità di sviluppo, la flessibilità di adattamento alle varianti virali e l'elevata efficacia hanno permesso di affrontare la pandemia in tempi record e di salvare milioni di vite.

Oltre ai risultati ottenuti contro il Covid-19, i vaccini a mRNA hanno il potenziale di essere utilizzati in altre aree terapeutiche, come nel trattamento del cancro. Grazie a questa tecnologia, è possibile sviluppare rapidamente nuovi vaccini in risposta a mutazioni virali o malattie emergenti, aprendo nuove frontiere nella ricerca medica. L’impatto globale dei vaccini a mRNA non solo ha salvato vite, ma ha anche stimolato investimenti e ricerche in biotecnologie, alla base di un’evoluzione continua nel campo della salute.
L’appuntamento in UniSR
L’evento si terrà lunedì 14 ottobre 2024 presso il Dibit 1, Campus di Milano Olgettina.
È aperto all’intera comunità accademica e amministrativa dell’Ateneo: studenti, docenti e membri del personale amministrativo sono invitati/e ad assistere alla cerimonia, con lectio magistralis e conferimento della Laurea Honoris Causa.
L’evento con Drew Weissman rappresenta un’imperdibile occasione di confronto e dialogo con una personalità di spicco per l’intero mondo della medicina e della ricerca, che UniSR si impegna a promuovere come un’esperienza di partecipazione attiva e inclusiva. Un'opportunità unica per toccare con mano il contributo che ciascuno può apportare all’innovazione scientifica e al miglioramento della vita di tutti.
Per maggiori dettagli su come partecipare, seguiranno ulteriori comunicazioni via mail.
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