Consentire la quantificazione della reazione immunitaria ai biomateriali a livello cellulare e allo stesso tempo ridurre sia il numero di animali coinvolti nelle sperimentazioni sia i costi di scoperta dei biomateriali: sarà possibile grazie a un microchip innovativo messo a punto grazie al progetto In2Sight, coordinato da Milano-Bicocca.
Il progetto è stato avviato a marzo 2021 da un consorzio internazionale composto da partner accademici, di ricerca e industriali con competenze diversificate e complementari. In particolare, la ricerca italiana è una sinergia tra tre atenei milanesi: Milano-Bicocca (capofila), Politecnico e Università Vita-Salute San Raffaele.
Il progetto, guidato da Giuseppe Chirico (professore ordinario di Fisica di Milano-Bicocca) e coordinato dal gruppo di Biofotonica del dipartimento di Fisica, ha l’obiettivo di far progredire la ricerca sui biomateriali rendendola economicamente ed eticamente sostenibile basandosi su un rivoluzionario dispositivo di imaging ottico in vivo combinato a metodi di AI.