Rotelli Lectures 2024: Nancy Fraser porta la sua visione sul lavoro e sulla giustizia sociale
Se il mondo del lavoro fosse un romanzo, quale sarebbe il suo ultimo capitolo? E cosa possiamo imparare dagli eventi recenti per scrivere il futuro di una società più equa e partecipativa?
Dall’8 al 10 maggio 2024, l'Università Vita-Salute San Raffaele ospiterà Nancy Fraser, una delle più note e influenti filosofe contemporanee, nonché Prof.ssa di scienze politiche e sociali alla New School for Social Research di New York, per le tanto attese “Rotelli Lectures 2024”. Un evento attivo dal 2017 in Università, dedicato, ogni anno, a tematiche di rilievo per le società contemporanee e affidate a personalità di spicco in ambito internazionale.
Il programma completo dell'edizione 2024, dedicata al tema Three faces of capitalist labor. Uncovering the hidden ties between gender, race, and class, è consultabile qui di seguito.
Cosa possiamo aspettarci da questo incontro?
Mentre il mondo del lavoro continua ad assumere forme sempre più sfaccettate e a mutare sotto i nostri occhi, diventa sempre più essenziale interrogarsi sul significato e sulle implicazioni di queste trasformazioni.
Dalla diffusione della settimana lavorativa corta, allo smartworking fin ad arrivare ai fenomeni del “great resignation” e del "quiet quitting": per molti, il lavoro non è più solo una questione di sbarcare il lunario, ma anche di trovare un equilibrio tra vita professionale e privata, di perseguire passioni e obiettivi personali.
Ma quali sono le implicazioni di queste nuove prospettive sulla giustizia sociale? E come possono influenzare il nostro modo di vedere il mondo e di interagire con esso?
Con il contributo del Prof. Roberto Mordacci (Prorettore per le Scienze Umane e Sociali UniSR) e del Dott. Giacomo Maria Arrigo (Assegnista di ricerca per la Cattedra Rotelli UniSR) esploriamo insieme la corrente filosofica e le tematiche al centro delle ricerche della filosofa contemporanea Nancy Fraser, ospite delle Rotelli Lectures che si terranno dall’8 al 10 maggio 2024 presso il Campus di Milano 2.
Nancy Fraser, con la sua vasta esperienza nella filosofia politica e nell'etica normativa, ci guiderà in un viaggio di riflessione e scoperta. Esplorerà le dinamiche del lavoro nella nostra età tardo-capitalistica e proporrà riflessioni inedite rispetto alla sua produzione teorica, integrando così le sue più note posizioni con uno sguardo a ciò che dovrebbe riempire in modo sensato la nostra vita – il lavoro, appunto – che diventa sempre più spesso un incubo sia per chi ce l’ha (il lavoro fagocita) sia per chi non ce l’ha (il lavoro è un miraggio).
La filosofa getterà anche nuova luce sulle questioni di ingiustizia, esclusione e dominio che permeano sotterraneamente le nostre società.
Chi è Nancy Fraser e quali riflessioni porterà riguardo alle sfide del nostro tempo?
Impegnata nell’ambito della filosofia politica e dell’etica normativa, Nancy Fraser appartiene a quella corrente filosofica nota come Teoria Critica. Questa corrente, nata in seno alla Scuola di Francoforte tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso, coniuga la ricerca filosofica con l’indagine sociale allo scopo di denunciare le iniquità della società contemporanea e creare le condizioni per un profondo cambiamento.
Con un approccio informato dalle più recenti sensibilità sociali (i temi dell’ambiente e delle discriminazioni), e con una notevole originalità nella riflessione teorica, Fraser ha tenacemente portato avanti questo progetto, contribuendo a costruire un terreno transdisciplinare tra filosofi morali e politici, sociologi, economisti e politologi.
Tra i temi che sono al centro delle sue ricerche ci sono lo statuto della rappresentanza politica, la critica al neoliberalismo e al capitalismo (si veda il recente Capitalismo cannibale, Laterza 2023), la teoria di redistribuzione economica, il paradigma del riconoscimento come elemento ineludibile di una piena giustizia sociale, il socialismo e il marxismo (su questo, tra i titoli tradotti in italiano ricordiamo Cosa vuol dire socialismo nel XXI secolo?, Castelvecchi 2020, e Capitalismo. Una conversazione con Rahel Jaeggi, Meltemi 2019), ma anche l’ambientalismo e il femminismo (Femminismo per il 99%. Un manifesto, Laterza 2020, scritto con Cinzia Arruzza e Tithi Bhattacharya).
Un segno distintivo del suo pensiero è una concezione ampia della giustizia, non ridotta cioè al solo aspetto economico. A partire dagli anni Settanta, infatti, Fraser ha approfondito il paradigma del riconoscimento, che non si basi solo sulla redistribuzione economica: solo così è possibile includere le persone nelle dinamiche partecipative e democratiche della società, garantendo una condizione di autentica parità. A tal proposito, ricordiamo il celebre confronto con il filosofo Axel Honneth nel libro intitolato Redistribuzione o riconoscimento? Lotte di genere e disuguaglianze economiche (Meltemi 2020).
Il pregio di Fraser è quello di aver sempre sviluppato il suo pensiero in un proficuo dialogo con altri autori (Charles Taylor, Axel Honneth, Rahel Jaeggi), in un costante sforzo di approfondimento, chiarificazione e precisazione di un itinerario teorico impegnato nello studio delle reali condizioni sociali.
Rotelli Lectures 2024 con Nancy Fraser: come partecipare
Le lectures si terranno in presenza presso:
Aula DO 103, Palazzo Donatello
Università Vita-Salute San Raffaele – Campus Mi2
Centro Direzionale Milano 2 – 20054 Segrate (MI)
Se ti è impossibile partecipare, puoi seguire l'evento in streaming a questo link.
L’evento è aperto al pubblico.
Per coloro che non sono studenti o personale docente dell’Università Vita-Salute San Raffaele, è necessario registrarsi compilando il form.