Cosa vuol dire fare Filosofia Politica?

#pensieroconcreto

Perchè è importante la filosofia politica e quali sono le tematiche sulle quali essa si concentra? Si può parlare di polis senza parlare di tutto quello che la riguarda e la regola, di giustizia o ingiustizia? Ecco che la Prof. Roberta Sala, ci racconta cosa sia e cosa significhi fare Filosofia Politica. 

Che cosa è la filosofia politica? La risposta potrebbe sembrare semplice: è la branca della filosofia che si occupa della polis, della città e delle sue istituzioni. Potrebbe però essere complessa: la filosofia è politica, è filosofia per la polis nella polis, la filosofia ha un’intrinseca vocazione pubblica. Ad essere politica è in genere la filosofia, discorso che si svolge tra più interlocutori, interrogazione inesausta e inesauribile. Non c’è luogo né oggetto cui la filosofica non si possa ‘applicare’.

Ancora, la filosofia è politica perché si impegna a fare qualcosa: a pensare il mondo, a valutarne i diversi aspetti sulla base di criteri, a formulare questi stessi criteri come standard di giustizia, di bellezza, di bontà o di verità. Si impegna, quando può, a modificare il mondo. La pensabilità del mondo e la sua trasformabilità sono modi per dire dell’impegno politico della filosofia. Per esempio, al filosofo politico spetta il compito di osservare le circostanze in cui i soggetti vivono, individualmente o in gruppi, a qualificare tali circostanze come giuste o ingiuste sulla base di criteri di giustizia e di ingiustizia. Nei casi di ingiustizia, alla filosofia politica spetta il compito di indagare i modi per curare l’ingiustizia. Ciò significa: denunciare iniquità, discriminazioni, esclusioni; trasformare le circostanze di ingiustizia; perseguire, infine, la giustizia.

Roberta Sala è professore associato di Filosofia politica presso la Facoltà di Filosofia UniSR e direttore del Centro di Ricerca CeSEP- Centro Studi di Etica e Politica