Tra esami di maturità e sessione estive, nei mesi di giugno e luglio migliaia di studenti sono alle prese con esami che spesso impediscono un riposo sereno. Perché è importante dormire in maniera adeguata nei giorni precedenti gli esami? E quali sono i consigli per uno studente che deve affrontare la notte prima di un esame?
Ne abbiamo parlato con il Professor Ferini Strambi, Ordinario di Neurologia presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Primario del Centro di Medicina del Sonno dell’IRCCS Ospedale San Raffaele Turro di Milano e Presidente della World Association of Spleep Medicine (Associazione Mondiale della Medicina del Sonno).
“Il sonno” afferma il Professore “è fondamentale per diversi motivi:
– Per il consolidamento della memoria (quanto appreso di giorno, durante il sonno viene inserito nei “depositi” della memoria). Anche un breve sonnellino pomeridiano può essere utile per memorizzare meglio
– Fa “riposare” le aree anteriori del cervello importanti durante il giorno per l’attenzione, la capacità di giudizio e la capacità di fare associazioni
– Il sonno è molto sensibile a caffè, nicotina e sostanze attivanti che tendono a ridurre il sonno profondo quello più importante per lo “stivaggio” delle informazioni
– Il sonno è importante inibitore del cortisolo, ormone dello stress; il cortisolo, in caso di privazione di sonno, rimane alto e interagisce negativamente con l’amigdala, parte del cervello che regola le emozioni. È noto che le emozioni forti prima di andare sotto esami cancellano i ricordi immediatamente precedenti.
In bocca al lupo a tutti gli studenti!