UniStem Day si rinnova per l’undicesima edizione! Venerdì 15 marzo 2019, il più grande evento sulla ricerca scientifica sulle staminali dedicato agli studenti delle scuole superiori torna in 99 atenei e centri di ricerca di tutto il mondo, tra cui il San Raffaele di Milano. Per la prima volta, UniStem Day valica i confini dell’Europa e unisce gli studenti di 4 continenti: dalla Colombia a Singapore, dall’Australia alla Grecia, dalla Svezia fino al Portogallo. L’evento nasce da un’iniziativa del Centro UniStem dell’Università degli Studi di Milano, sotto la guida della Senatrice a Vita Elena Cattaneo. Dal 2009, UniStem Day è cresciuto anno dopo anno ed è ormai diventato uno dei più grandi eventi di science education a livello internazionale.
Sono circa 20.000 gli studenti italiani che quest’anno verranno coinvolti durante la giornata: un’occasione unica per riflettere insieme su prospettive, controversie e comunicazione riguardo la ricerca sulle staminali e per promuovere una visione più matura e consapevole dell’importanza della conoscenza e dell’innovazione scientifica in generale. Gli interventi saranno tenuti da scienziati che racconteranno, oltre alle ultime frontiere della ricerca, la loro visione del mondo della scienza, le loro esperienze e le loro storie.
La giornata di UniStem Day, organizzata in collaborazione tra IRCCS Ospedale San Raffaele e Università Vita-Salute San Raffaele, si aprirà alle 9 con un filmato di benvenuto e i saluti del Magnifico Rettore dell’Università, Prof. Enrico Gherlone. A seguire l’intervento di Liliana Segre, senatrice a vita, in collegamento streaming con gli atenei italiani partecipanti. Quindi spazio alle relazioni degli esperti del nostro istituto: Massimo Reichlin, professore di bioetica dell’Università Vita-Salute San Raffaele, con “L’etica della ricerca con le staminali”, Roberto Furlan, vice direttore dell’Istituto di Neurologia Sperimentale, con “Il cervello è un social network”, e Manuela Battaglia, ricercatrice dell’Istituto di Ricerca sul Diabete, con “Bellezza e sfide della ricerca”. A chiudere Sara Mastaglio, medico-ematologo, interviene su “Il trapianto di midollo: curare con le staminali”. Un viaggio multidisciplinare tra scienze biologiche, medicina e filosofia per scoprire il mondo della ricerca scientifica e il suo contributo al progresso e al benessere di tutta la società.