Una ex studentessa del primissimo anno del Corso di Laurea in Biotecnologie UniSR, oggi ricercatrice negli Stati Uniti ed autore di numerosi articoli scientifici pubblicati sulle più prestigiose riviste internazionali: Eleonora Dondossola è la testimonial del mese dei #TalentiUniSR. Dopo la Laurea Triennale, Magistrale e il Dottorato in UniSR, si è trasferita all’MD Anderson Cancer Center a Houston, Texas, USA, uno dei migliori centri per la ricerca ed il trattamento del tumore. Atletica ed eclettica (ha sempre praticato molti sport, inclusi ginnastica artistica, trampolino elastico, pallavolo, atletica e nuoto), nel 2017 Eleonora è stata inclusa tra le più giovani 100 esperte italiane in ambito STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), una iniziativa promossa dall’Osservatorio di Pavia e finanziata dalla Commissione Europea e Fondazione Bracco, con il patrocinio RAI, dell’ordine nazionale dei giornalisti e del Ministero delle Pari Opportunità. Dal 2014 ha ricevuto finanziamenti in supporto alla sua ricerca da diverse organizzazioni, che includono il Cancer Prevention and Research Institute of Texas, la Prostate Cancer Foundation, il Rolanette and Berdon Lawrence Bone Disease Program of Texas, NCI/Sage Bionetworks and il Prostate Cancer Spore. Fiera della sua “italianità”, un misto di caparbietà e creatività che i suoi colleghi USA le riconoscono, Eleonora afferma: “L’educazione all’Università Vita-Salute San Raffaele mi ha dato delle basi solidissime, che hanno consentito di inserirmi nell’ambito della ricerca internazionale in maniera competitiva già agli inizi della mia carriera”.
Nome
Eleonora Dondossola
Il tuo percorso universitario
Ho conseguito una Laurea Triennale in Biotecnologie, seguita da una Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche Molecolari e Cellulari e un Dottorato di Ricerca Internazionale in Biologia Cellulare e Molecolare in ambito Oncologico, tutto all’Università Vita-Salute San Raffaele. Dal 2008 invece do il mio contributo all’insegnamento della Biochimica, e dal 2012 tengo un corso di Storia della Ricerca sul Cancro, sempre all’Università Vita-Salute San Raffaele
Perché ti sei iscritto all’Università Vita-Salute San Raffaele
Per il prestigio del centro di ricerca, dove sognavo di potermi inserire in progetti che riguardassero lo sviluppo e la progressione tumorale e svolgere i miei esperimenti
Che opportunità ti ha dato il nostro Ateneo
Sicuramente di svolgere molti esperimenti! Per circa otto anni ho infatti frequentato il Laboratorio del Prof. Angelo Corti per perseguire tutte le attività di ricerca legate ai miei studi universitari. Come risultato ho pubblicato diversi lavori su prestigiose riviste scientifiche. Più in generale, l’educazione all’ Università Vita-Salute San Raffaele mi ha dato delle basi solidissime, che hanno consentito di inserirmi nell’ambito della ricerca internazionale in maniera competitiva già agli inizi della mia carriera
Di cosa ti occupi attualmente
Dopo aver finito i miei studi, mi sono trasferita all’MD Anderson Cancer Center a Houston, Texas, USA, uno dei migliori centri per la ricerca ed il trattamento del tumore, dove da più di 7 anni studio i meccanismi alla base del tumore metastatico dalla prostata all’osso. Sebbene i tumori primari della prostata vengano oggigiorno curati con altissimo successo, quando la malattia si diffonde ad altri organi (principalmente all’apparato scheletrico) le possibilità di cura sono drasticamente diminuite: è quindi molto importante capire meglio come questo fenomeno avvenga e usare le conoscenze acquisite per migliorare i trattamenti. Specificamente, nella mia ricerca utilizzo sistemi avanzati di microscopia multifotonica accoppiati all’ingegneria tissutale per monitorare la progressione della malattia, mi dedico a trovare approcci terapeutici innovativi, e comprendere come rendere più efficaci le strategie che vengono già usate nei pazienti, ma che hanno ampio margine di miglioramento. Oltre a questo sistema, il mio team ha sviluppato un modello tridimensionale di osso ingegnerizzato in vitro. Inoltre, come linea di ricerca alternativa, studio un processo fibrotico noto come “foreign body response” e come ridurlo farmacologicamente
Il punto di forza dello studiare al San Raffaele
Imparare da/confrontarsi con dei professionisti di alto livello in un ambiente dove esiste ancora attenzione verso il singolo studente. Inoltre, l’attività pratica che viene svolta in prima persona da ogni studente nei laboratori didattici per circa un mese/semestre è uno dei fiori all’occhiello dell’università e prepara ad affrontare la realtà che si incontra in un vero laboratorio di ricerca in modo più consapevole
Il tuo miglior pregio
La caparbietà mi ha molto aiutato a perseverare in un lavoro come questo, dove gli imprevisti possono capitare in ogni momento e riescono a metterti a dura prova. La creatività è un altro aspetto che mi ha spinto ad andare avanti, cercando soluzioni non scontate ai problemi incontrati. I miei colleghi riassumono questi concetti con la parola “italianità”, una caratteristica della quale vado molto fiera
Citazione preferita
Vita di tutti i giorni: Sia i baci del destino sia i suoi manrovesci illustrano la fondamentale impotenza personale di ogni individuo sugli eventi veramente significativi della sua vita: cioè quasi nessuna delle cose importanti accade perché l’hai progettata così. Il destino non ti avverte; il destino sbuca sempre da un vicolo e, avvolto nell’impermeabile, ti chiama con un Psss che di solito non riesci neppure a sentire perché stai correndo da o verso qualcosa di importante che hai cercato di pianificare – David Foster Wallace
Scientifica: All models are wrong, but some are useful – Box and Draper
Il tuo sogno nel cassetto
Svegliarmi una mattina e sentire da un annuncio che il cancro è stato definitivamente curato. Magari anche grazie al mio contributo