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#TalentiUniSR: Fabrizio Ornago

01 dicembre 2018
Premi e riconoscimenti

Ho iniziato a giocare a tennis all’età di 7 anni, da quando mia mamma mi ha accompagnato ad una prova gratuita di inizio anno: sono quasi 20 anni che continuo a giocare”. Il #TalentiUniSR di questo mese è Fabrizio Ornago, classe 1992, laureato in Fisioterapia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e oggi tennista di professione: ha vinto 2 volte i campionati nazionali universitari, a Cassino (FR) e a Milano, e tra il 2017 e il 2018 ha gareggiato e vinto a Doboj (Bosnia), Cairo (Egitto), Birmingham (Stati Uniti), Talca (Cile), Kampala (Uganda) e La Marsa (Tunisia). “Quest’anno ho cominciato a competere nei tornei Challenger, quasi il massimo a livello mondiale, nei quali ho raggiunto 2 volte il secondo turno del tabellone principale: a Sibiu (Romania) e Campinas (Brasile)”. La grande passione gliel’ha trasmessa innanzitutto il suo primo maestro Luca Prandi; attualmente si allena alla DR Tennis Academy a Bellusco sotto la supervisione di Davide Recchia. “Ho un team fantastico ed insieme siamo cresciuti tantissimo, con la voglia di fare ancora grandi passi in avanti”. Dei docenti UniSR racconta: “Questi grandi professionisti hanno permesso ogni giorno, durante le lezioni e il tirocinio, di trasmettere a noi studenti grande curiosità e passione in ciò che facciamo.

Nome

Fabrizio Ornago

Il tuo percorso universitario

Mi sono laureato con il massimo dei voti al Corso di Laurea in Fisioterapia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele

Perché ti sei iscritto all’Università Vita-Salute San Raffaele

Reputo questa università il miglior ateneo in ambito sanitario

Che opportunità ti ha dato il nostro Ateneo

Ritengo di essere stato molto fortunato ad aver avuto l’opportunità di imparare tanto da medici e fisioterapisti di altissimo livello e con una grande passione per il proprio lavoro. Questi grandi professionisti hanno permesso ogni giorno, durante le lezioni e il tirocinio, di trasmettere a noi studenti grande curiosità e passione in ciò che facciamo

Di cosa ti occupi attualmente

Nonostante la fisioterapia abbia sempre rappresentato una delle mie più grandi passioni, al termine del mio percorso universitario mi sono dedicato ad una vita completamente diversa: quella del tennista professionista. Il mio lavoro necessita di viaggiare molto, cosa che difficilmente potrei fare senza l’appoggio degli sponsor (Joma sport, Viemme, CR&C srl e Teodori Spurghi), che colgo l’occasione per ringraziare

Il punto di forza dello studiare al San Raffaele

Il suo punto di forza sta nel fatto che, oltre a una solida cultura scientifica di base, fornisce ottime capacità tecnico manuali grazie al tirocinio clinico, che si svolge prevalentemente presso le Unità operative di riabilitazione dell’Ospedale San Raffaele. Un test d’ingresso molto selettivo ci ha permesso di essere seguiti con molta attenzione, rendendo il rapporto studente insegnante molto collaborativo sia dal punto di vista lavorativo che da quello umano

Il tuo miglior pregio

La caparbietà

Citazione preferita

Un giorno, di qualche anno fa, mi regalarono il libro di Andre Agassi [ex tennista statunitense, considerato uno dei più grandi tennisti di sempre, N.d.R.], di cui non scorderò mai una frase, che mi piace sempre tenere con me, soprattutto quando sono in trasferta lontano da tutti: “Non è un caso, penso, che il tennis usi il linguaggio della vita. Vantaggio, servizio, errore, break, love (zero), gli elementi basilari del tennis sono quelli dell’esistenza quotidiana, perché ogni match è una vita in miniatura. Perfino la struttura del tennis, il modo in cui i pezzi entrano l’uno nell’altro come in una matrioska, rispecchia la struttura delle nostre giornate. I punti diventano game che diventano set che diventano tornei, ed è tutto collegato così strettamente che ogni punto può segnare una svolta. Mi ricorda il modo in cui i secondi diventano minuti che diventano ore, e ogni ora può essere la più bella della nostra vita. O la più buia. Dipende da noi.” (Andre Agassi)

Il tuo sogno nel cassetto

Ho sempre fatto molti sacrifici affinché potessi proseguire sia negli allenamenti sia nel percorso universitario, ma dopo la laurea, giorno dopo giorno ho affrontato con grinta, passione e tanta forza di volontà gli impegni tennistici. Questi sforzi mi hanno permesso, ad oggi, di raggiungere la 355-esima posizione al livello mondiale. Per me questo obiettivo rappresenta il primo passo, ma spero vivamente di poter arrivare a competere nei 4 tornei del Grande Slam, come ad esempio Wimbledon

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