Al via la XXII edizione del Festival BergamoScienza

Dal 27 settembre al 13 ottobre torna la XXII edizione di BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica in Italia. Organizzato dall’Associazione BergamoScienza, con il patrocinio e il contributo di UniSR, il festival chiama a raccolta scienziati, studiosi e divulgatori di fama internazionale rinnovando un immancabile appuntamento per appassionati e curiosi di ogni età.

UniSR è orgogliosamente tra i soci fondatori dell’Associazione BergamoScienza, della quale condivide pienamente gli obiettivi: creare una nuova cultura della divulgazione scientifica, che possa “educare” soprattutto i giovani alla conoscenza; generare un volano di interesse e di crescita di una cultura dello sviluppo basata sulla conoscenza; garantire un metodo di divulgazione basato sull’indipendenza culturale e una fruibilità alla portata di tutti; completa gratuità agli eventi.

Gli stessi principi animano peraltro tutte le iniziative di Public Engagement ideate e coordinate da UniSR.

Con la XXII edizione di BergamoScienza si celebra l’intelligenza, anzi le “intelligenze”, perché non ne esiste un’unica forma, né in natura né nella mente umana.

La scienza, del resto, è la migliore espressione dell’incontro di intelligenze diverse: dà il suo meglio quando accoglie ogni forma di ingegno umano (e non umano) – molteplici modi di guardare la realtà, tutte ugualmente importanti – e dipende dalla nostra fiducia che la realtà stessa sia intellegibile e possa essere compresa.

UniSR sarà presente anche nella serata di venerdì 27 settembre p.v., giorno inaugurale della XXII dell’omonimo Festival con numerose attività
Qui di seguito il programma:

Venerdì 27 settembre dalle 19 alle 19:20

Parco Scientifico e Tecnologico Kilometro Rosso - via Stezzano 87, Bergamo, Ingresso EST – Gate 4

L’appuntamento rappresenta un punto di incontro da BergamoScienza e MEETmeTONIGHT, la manifestazione organizzata in sinergia da 5 università Milanesi durante la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, di cui UniSR è partner. Il divulgatore scientifico Luca Perri (Associazione BergamoScienza), in collegamento dal BiM Garden nel cuore di Milano Bicocca, modera e conduce un match scientifico tra il ricercatore Stefano Coniglio dell’Università degli studi di Bergamo e Davide Vignale, ricercatore in Diagnostica per immagini e radioterapia UniSR.

L’intelligenza artificiale è un qualcosa di cui sentiamo parlare sempre più spesso, e che negli ultimi anni sta diventando sempre più parte integrante delle nostre vite quotidiane. Ma ad essere parte della nostra quotidianità, anche quando non ce ne accorgiamo, ci sono anche i risultati della ricerca scientifica. Ricerca che, sempre più, utilizza questo nuovo strumento per produrre nuove conoscenze e nuove tecnologie. I due si confronteranno su cosa ci riserva il futuro, analizzando le nuove ricerche.

Venerdì 27 settembre dalle 19:20 alle 20:00

Parco Scientifico e Tecnologico Kilometro Rosso - via Stezzano 87, Bergamo, Ingresso EST – Gate 4

Ricercatori e ricercatrici di UniSR attivi in diversi ambiti presenteranno le caratteristiche e gli strumenti del loro lavoro in una serata che promuove l’incontro tra generazioni, metodi e settori, mostrando i tratti comuni del “fare ricerca”.

A raccontare le loro ricerche in 5 minuti saranno:

• Giorgia Foggetti Project leader, Divisione di Oncologia Sperimentale e Dipartimento di Oncologia Medica, con il talk “Al passo coi tempi nella cura del tumore al polmone”
• Danilo De Gregorio Professore Associato in Farmacologia UniSR, con il talk “Circuiti cerebrali e neuroni: il ruolo degli psichedelici nella cura delle malattie mentali”
• Angela Genchi Clinical fellow, PhD student, Unità di Neurologia e Neuroimmunologia, con il talk “Staminali neurali: intelligenza cellulare per fermare la progressione di malattia nella Sclerosi Multipla”
• Samuele Ferrari Project leader Novel Gene Therapy Strategies Unit, con il talk “Studiare e correggere le malattie con l’editing genetico”

Vi aspettiamo sabato 28/09 dalle 14:30 alle 18 e domenica 29/09 dalle 10 alle 18 presso il Sentierone - BG

Fortemente desiderata e voluta dagli Istituti Scolastici e dall’Associazione BergamoScienza torna nella consueta cornice del Sentierone “La Scuola in Piazza” con la partecipazione di 51 Istituti Scolastici di ogni ordine e grado. “Scuola in Piazza” è un’occasione unica per tutte le scuole e per gli studenti di poter mostrare al pubblico come sia possibile fare scienza in classe in modo divertente e coinvolgente.

UniSR sarà presente con due stand:

• “Orientamento”, dedicato a illustrare la ricca offerta formativa di UniSR (con una partecipazione particolare dello staff della Sede di Bergamo del Corso di Laurea in Infermieristica – Policlinico San Pietro di Istituti Ospedalieri Bergamaschi)
• “Bioprinting”, dove i ricercatori UniSR affascineranno il pubblico mostrando in tempo reale il funzionamento di una biostampante 3D. Il bioprinting è una tecnica di stampa che utilizza biomateriali (bioinchiostri o idrogel) per creare simil-tessuti o ambienti di coltura cellulare tridimensionali. Proprio come per una regolare stampante 3D, anche nel bioprinting i ricercatori disegnano e stampano la forma di interesse, ma anziché plastica, stampano un gel particolare, in cui vengono inserite le cellule che si intendono studiare. Questa tecnica ha il grande vantaggio di ricreare in maniera realistica la disposizione fisiologica delle cellule nei tessuti, per studiarne le interazioni tra di loro e con l'ambiente circostante, in modo da proporre nuovi trattamenti per numerose patologie.

Dal 2 al 13 ottobre

BergamoScienceCenter, Viale Papa Giovanni XXIII n. 57

In tema con la XXII edizione, UniSR sarà presente al Festival con il laboratorio interattivo “Medicina hi-tech – L’intelligenza artificiale al servizio della salute”, ideato da UniSR in collaborazione con Microsoft Italia e Porini. Che ruolo ha l’intelligenza artificiale in ambito sanitario? In che modo può migliorare la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di molte malattie? E se un sistema di IA commette un errore, chi deve essere ritenuto responsabile?

Grazie all’utilizzo di una piattaforma multimediale appositamente sviluppata, e nella scenografia di un piccolo Pronto Soccorso ricreato ad hoc, adulti, ragazzi e bambini dagli 8 anni in su si metteranno alla prova con un percorso guidato, per scoprire in che modo l’IA sta rivoluzionando il settore della medicina, supportando i medici nel migliorare la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di numerose malattie.

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