UniSR per l’inclusione e il benessere della comunità: un impegno continuo e condiviso

In UniSR, promuovere un ambiente fondato su equilibrio, inclusione e benessere non è un obiettivo accessorio: è parte essenziale della nostra identità. Da anni UniSR sviluppa politiche e iniziative — dalle attività del CUG al Gender Equality Plan (GEP) — per garantire spazi sicuri e contrastare ogni forma di discriminazione.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, questo impegno si rinnova attraverso azioni di sensibilizzazione rivolte a tutta la comunità UniSR e attraverso progetti sostenuti dalle istituzioni nazionali. Tra questi, il nuovo programma triennale “La violenza di genere: linguaggi e immaginari", realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità segna un ulteriore passo concreto nel percorso dell’Ateneo verso la parità, il rispetto e la prevenzione della violenza di genere.
Il progetto: “La violenza di genere: linguaggi e immaginari”
Il progetto “La violenza di genere: linguaggi e immaginari” nasce in Università Vita-Salute San Raffaele per promuovere una riflessione collettiva e multidisciplinare sulla violenza degli uomini contro le donne, coinvolgendo giovani, gli/le studenti/esse, insegnanti, professionisti/e della cultura, istituzioni e cittadine/i.
La violenza è affrontata come fenomeno culturale e sociale radicato nei linguaggi, nelle narrazioni e negli immaginari che hanno attraversato la nostra storia.
L’obiettivo è costruire nuovi linguaggi e nuovi immaginari capaci di contrastare stereotipi e promuovere una cultura del rispetto, attraverso incontri, laboratori, conferenze, ricerche, materiali didattici e una piattaforma multimediale.
Il progetto, nato nell’ambito della Facoltà di Filosofia, è guidato dai centri UniSR GENDER e ICONE con ILIESI – CNR in collaborazione con CUG UniSR e Zenit Arti Audiovisive di Torino, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le pari opportunità. Si inserisce nell’impegno continuativo dell’Ateneo nella sensibilizzazione e nella promozione di pratiche culturali contro la violenza di genere, in continuità con iniziative come i Gender Lunch Seminars e il ciclo Le arti per il CUG.
Il progetto sarà presentato martedì 25 novembre in Ateneo.
Le quattro linee di intervento: un quadro integrato
Il progetto vedrà le ricercatrici e i ricercatori lavorare su quattro linee principali con l’obiettivo di analizzare gli li immaginari che sostengono la violenza di genere e trasformarli attraverso strumenti culturali, linguistici, artistici e formativi.
Le quattro linee di intervento affrontano la violenza di genere da prospettive tra loro complementari: la rilettura critica dei miti e delle arti che hanno contribuito a costruire l’immaginario occidentale; l’analisi del linguaggio e del linguaggio d’odio che alimentano stereotipi e normalizzazioni; lo studio dei diritti, delle ingiustizie intersezionali e del rapporto tra individui e comunità; e l’indagine sui pregiudizi sociali che hanno storicamente limitato la presenza delle donne nella scienza, nella filosofia e nelle arti. Un approccio integrato che permette di riconoscere le radici culturali della violenza e individuare strumenti concreti per superarla.
Il punto di vista UniSR: comprendere analizzare e ripensare il futuro
Attraverso l’integrazione di prospettive storiche, linguistiche, artistiche, giuridiche e sociali, il progetto “La violenza di genere: linguaggi e immaginari” intende contribuire in modo concreto alla comprensione e al superamento degli stereotipi che alimentano la violenza di genere. Rafforzando un impegno che UniSR porta avanti da anni, il progetto mira a costruire, insieme alla comunità accademica e alla società, nuovi strumenti culturali capaci di trasformare immaginari, linguaggi e pratiche quotidiane.
Appuntamenti in Ateneo sulla violenza contro le donne
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, nel nostro Ateneo, partendo dall’appuntamento di Bookcity con la Prof.ssa Claudia Bianchi, si terranno una serie di incontri dedicati ai temi della violenza contro le donne, dei linguaggi, degli immaginari e delle dinamiche psicologiche e comunicative che la sostengono.
Presentazione del progetto “La violenza di genere: linguaggi e immaginari”
Aula DO101, Palazzo Donatello, Centro Direzionale, Campus Milano 2
Progetto “La violenza di genere: linguaggi e immaginari” presentato da una serie di approfondimenti introdotti dalla Prof.ssa Claudia Bianchi, con interventi delle Prof.sse Francesca De Vecchi, Francesca Pola, Roberta Sala, del Prof. Giuseppe Girgenti, delle dottorande UniSR Chiara Borgonovo e Vittoria Campisi, della Prof.ssa Silvia Chiodi del CNR e di Fabrizio Galatea di Zenit Arti Audiovisive.
Disponibile anche via Teams: Cliccare qui per partecipare
Martedì 26 novembre, dalle 12.00 alle 13.30
Webinar del Comitato GEP UniSR
“Non sempre si vede: riconoscere e affrontare la violenza psicologica”
Relatrici: Annalisa Valsasina e Giorgia Ortu La Barbera, Consigliere di Fiducia UniSR
Contenuti: natura della violenza psicologica; ciclo della violenza; manipolazione, isolamento e controllo; indicatori comportamentali ed emotivi; vulnerabilità personali; strategie di protezione; percorsi di aiuto; ruolo della comunità.
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