Filippo Consolo, Ingegnere Biomedico e Ricercatore presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia UniSR, ha vinto il premio “Sezai Innovative Research Award 2019” della International Society of Mechanical Circulatory Support in occasione del ISMCS 27th Annual Meeting.
La società, che annualmente premia la persona che ha contribuito con l’articolo più innovativo, ha assegnato il riconoscimento al Dott. Consolo per il suo paper “Time-frequency analysis of the LVAD log files enhances early diagnosis of pump thrombosis”, precedentemente pubblicato su Journal of Heart and Lung Transplantation.
Lo studio del Dott. Consolo si concentra sui pazienti riceventi l’impianto di dispositivi di assistenza ventricolare (left ventricular assist device, LVAD), ossia di una pompa meccanica intracardiaca utilizzata per ripristinare il corretto flusso del sangue all’interno dell’organismo in soggetti affetti da insufficienza cardiaca. In particolare, il suo team si è concentrato sulle complicanze tromboembolitiche nei pazienti LVAD, ossia quelle complicanze che si sviluppano a causa della formazione di trombi (accumulo di piastrine, globuli rossi e/o globuli bianchi) all’interno della pompa.
Riflette il Dott. Consolo:
“Ad oggi non esiste uno strumento diagnostico in grado di catturare la fase iniziale di sviluppo della patologia nei pazienti con LVAD; al contrario, i tools a nostra disposizione consentono di diagnosticare l’evento solo dopo la sua manifestazione clinica. Con questo lavoro abbiamo ha dimostrato la fattibilità di poter “predire” l’insorgenza di eventi avversi di natura tromboembolica”.