The Crisis of Liberalism: quando la filosofia incontra il presente alla Cattedra Rotelli 2025

Studiare filosofia in UniSR significa confrontarsi con le grandi domande del presente, e farlo accanto a chi le affronta su scala globale.
È quello che è successo alla Cattedra Rotelli UniSR che ha ospitato uno dei più autorevoli filosofi contemporanei: Vittorio Hösle, docente alla University of Notre Dame (USA), esperto di Platone, Vico e Hegel, e voce lucida sul rapporto tra pensiero filosofico, crisi della modernità, politica ed ecologia.
Il titolo scelto per la nona edizione — The Crisis of Liberalism — non poteva essere più attuale. In un mondo in cui le democrazie liberali vacillano sotto la pressione di nuove autocrazie e tensioni globali, Hösle ha offerto strumenti critici per comprendere dove siamo e dove stiamo andando.
Cinque lezioni, un solo obiettivo: pensare a fondo
Il ciclo ha preso le mosse dal suo libro Forze centrifughe globali (2022) e ha portato studenti e studentesse, docenti e ospiti in un viaggio filosofico articolato in cinque momenti intensi:
The creation of liberalism
Hösle ha ricostruito la genesi del pensiero liberale, partendo dalle sue radici filosofiche e politiche. Un tuffo nella storia delle idee, per capire come è nato — e con quali promesse — uno dei modelli più influenti dell’Occidente moderno.
The two crises of liberalism in the 1920s and the 2020s: parallels and differences
Hösle ha messo a confronto gli anni Venti del Novecento e gli anni Venti del Duemila segnati da tensioni simili, indagando analogie e divergenze tra le due epoche.
Importante il focus finale sul difficile ma ricercato equilibrio tra liberalismo e logiche di mercato.
Liberalism and democracy / Liberalism and political realism in international relations
La lezione conclusiva ha messo al centro le relazioni tra liberalismo, democrazia e realismo geopolitico. Si è affrontato nuvamente il tema del delicato equilibrio tra istituzioni liberali e dinamiche democratiche; delle difficoltà del liberalismo nell’affermarsi come principio guida nei rapporti internazionali, in un mondo sempre più segnato da tensioni geopolitiche.
Un dialogo vero, interdisciplinare, vivo
A rendere il tutto ancora più stimolante, ogni lezione è stata affiancata da un discussant proveniente sia da UniSR che da istituzioni accademiche di rilievo, che ha arricchito il dibattito con osservazioni critiche e nuovi spunti: Gianluca Briguglia (UniSR), Roberto Mordacci (UniSR), Manuel Anselmi (UniBg), Giulia Bistagnino (UniMi), Greta Favara (UniSR).
Il risultato? Un confronto vivace, profondo, interdisciplinare. Un esempio concreto di come, in UniSR, la filosofia non si studia soltanto: si vive, si discute, si mette alla prova.
Perché eventi così si vivono solo in UniSR
La Cattedra Rotelli non è solo un appuntamento accademico, è un’esperienza. Ogni anno porta in aula le menti più brillanti del panorama filosofico internazionale, offrendo agli e alle studenti l’occasione di crescere intellettualmente in un ambiente dinamico e stimolante.
È questo che rende speciale studiare in UniSR: corsi di alto livello, attenzione al pensiero critico, e la possibilità di confrontarsi davvero con chi oggi pensa — e ripensa — il mondo.
Filosofia in UniSR: una scelta per chi vuole pensare in grande
La Facoltà di Filosofia UniSR è pensata per chi vuole andare oltre la teoria, per chi cerca un luogo dove le idee incontrano la realtà. UniSR propone un’offerta formativa ampia: una triennale, tre magistrali, un approccio aperto, dialogico, interdisciplinare.
Il rapporto diretto con i e le docenti, la ricchezza di seminari e laboratori, e la presenza costante di eventi come la Cattedra Rotelli rendono ogni percorso di studio un’esperienza culturale completa. Qui si impara a ragionare, a mettersi in discussione, a guardare il mondo con occhi nuovi.
In UniSR la filosofia non è un esercizio astratto. È uno strumento per capire il presente. È un percorso per vivere e stare nel mondo.
Ti potrebbero anche interessare

Gender Lunch Seminars

Donare il sangue: basti tu per fare la differenza

Fumare? No, grazie. In UniSR si respira conoscenza
