Il workshop “IDENTITÀ ESPOSTE. Pratiche artistiche tra estraneità e appartenenza”, curato dalla prof.ssa Francesca Pola, coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Teoria e Storia delle Arti e dell'immagine in UniSR, sarà presente all’Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia dal 17 al 19 maggio.
Grazie alla partecipazione di docenti, ricercatori, dottorande, studenti e dell’Associazione Artogether, l’evento costituirà un’occasione di confronto sulle tematiche fondamentali per la cultura e la società contemporanea, viste da una prospettiva interdisciplinare, caratteristica che costituisce la specificità del Corso di Laurea Magistrale in Teoria e Storia delle Arti e dell’Immagine. Attivo nella Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, è un percorso che offre una formazione sperimentale e inedita nel panorama universitario italiano, basata sull’intreccio delle conoscenze teoriche della storia delle arti, con gli strumenti critici dell’area filosofica ed estetica e un rapporto attivo e concreto con il sistema delle arti.
Le identità plurali presenti nella mostra si ritrovano “esposte” sia in quanto presentate nell’esposizione, sia in quanto fragili e vulnerabili, ma anche ricche e feconde di potenzialità e significati, nelle loro storie e vicende liminali e marginali che il workshop intende appunto indagare quali spazi porosi “tra estraneità e appartenenza”
Francesca Pola, professoressa associata di storia dell’arte contemporanea, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
IDENTITÀ ESPOSTE. Pratiche artistiche tra estraneità e appartenenza
Inserito all’interno della Biennale Sessions - Biennale Arte 2024 a Venezia il workshop, promosso da ICONE – Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’Immagine dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, in collaborazione con UniSR Live Campus e l’associazione studentesca Artogether, si propone di riflettere sui temi chiave dell’esposizione "Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere", come: identità, genere, cittadinanza e libertà, attraverso la lente dell'arte contemporanea.
Un'opportunità unica per UniSR per esplorare le complesse dinamiche dell'arte contemporanea in una delle più prestigiose manifestazioni culturali internazionali.
Il workshop interdisciplinare IDENTITÀ ESPOSTE. Pratiche artistiche tra estraneità e appartenenza esprime in vari modi la specificità che connota le attività di didattica, ricerca e terza missione che caratterizzano il nostro corso di laurea magistrale in Teoria e storia delle arti e dell’immagine e la sua apertura al dialogo con tutto il nostro ateneo e oltre. È dedicato alla comunità UniSR, ma con una keynote session aperta al pubblico, ed è concepito come un’occasione di apprendimento esperienziale e collaborativo. Si fonda su un confronto attivo e diretto con le opere in mostra e tra i partecipanti, in una chiave non solo interdisciplinare ma anche intergenerazionale, coinvolgendo studenti, ricercatori, docenti. Nasce, inoltre, nel solco di una segnata vocazione al presente: per misurarsi con questioni attuali, come le marginalità individuali e collettive e l’importanza del dialogo tra culture, per generare nuove conoscenze dalle riflessioni condivise sull’oggi: tanto più urgenti in un momento come quello attuale, che invoca ed esige che l’arte e la cultura si facciano, come e più di sempre, costruttrici di pace.
Francesca Pola, professoressa associata di storia dell’arte contemporanea, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
Programma di Identità Esposte: il workshop UniSR alla Biennale
Venerdì 17 Maggio
La giornata ha inizio con la Keynote Session, aperta a tutti i visitatori e prevista per le ore 12:00 nella Sala F del Padiglione Centrale ai Giardini della Biennale, ma anche accessibile in diretta streaming per chi fosse interessata/o a seguirla online.
Qui, i partecipanti saranno introdotti alle tematiche centrali dell'edizione 2024 dal corpo docente della Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele: la prof. Francesca Pola, il prof. Massimo Donà, il prof. Andrea Tagliapietra e il prof. Francesco Valagussa.
La Keynote Session rientra nel progetto di ricerca PRIN 2022 “Colere Hereditatem Between Peace, Conflicts, and Global Change. A New and Old Challenge for Europe”, Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.
Venerdì 17 Maggio pomeriggio e Sabato 18 Maggio
Dal pomeriggio del venerdì e per tutta la giornata di sabato, il workshop prevede una serie di percorsi tematici, guidati da sei dottorande in storia dell'arte contemporanea ed estetica dell'Università Vita-Salute San Raffaele. Il pubblico sarà suddiviso in piccoli gruppi che saranno guidati all’approfondimento di diversi aspetti della mostra: dalla prospettiva decoloniale alla critica istituzionale, dalle autorialità collettive alle questioni di genere, passando per le sculture e le realizzazioni multimediali.
Domenica 19 Maggio
Per arricchire l’esperienza degli iscritti al workshop ed elaborare le riflessioni alla luce delle discussioni e delle suggestioni emerse nei giorni precedenti, è prevista una giornata dedicata alle visite dell'Esposizione.
Gli esiti delle discussioni sviluppate durante la Keynote Session e le attività di gruppo saranno poi presentati pubblicamente in iniziative di didattica e terza missione dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
60esima edizione della Biennale: "Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”
La proposta del curatore dell’esposizione Adriano Pedrosa mira a fare emergere le più recenti pratiche artistiche come espressione di un mondo sempre più complesso, attraversato da crisi di natura individuale e collettiva, che superano ogni nozione tradizionale di confine, nazione e territorio.
È in questo contesto che si inserisce il tema della 60esima Biennale, “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”, che prende diretta ispirazione dall’omonima serie di opere realizzata dal collettivo Claire Fontaine.
L’espressione “Stranieri Ovunque” - afferma Pedrosa - ha (almeno) un duplice significato. Innanzitutto, vuole intendere che ovunque si vada e ovunque ci si trovi si incontreranno sempre degli stranieri: sono/siamo dappertutto. In secondo luogo, che a prescindere dalla propria ubicazione, nel profondo si è sempre veramente stranieri.
Francesca Pola, professoressa associata di storia dell’arte contemporanea, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
In cover: MAHKU. 60. Mostra Internazionale di Arte - La Biennale di Venezia, Stranieri Ovunque-Foreigners Everywhere. Photo by: Matteo de Mayda. Courtesy: La Biennale di Venezia